Come condurre l'esame di stato
Presentarsi vestiti in modo decoroso, evitando pantaloncini corti ed infradito.
Presentarsi vestiti in modo decoroso, evitando pantaloncini corti ed infradito.
Top down: si inizia scrivendo le idee di carattere generale, senza scendere nei particolari, per poi proseguire con raffinamenti successivi fino a raggiungere un modello completo e dettagliato.
Bottom up: si inizia scrivendo le parti in modo dettagliato, proseguendo poi, alla loro interconnessione, fino a realizzare un sistema completo.
Rileggere attentamente l'elaborato, valutando eventuali modifiche che possano dare un'ottimizzazione alla produzione scritta.
Prestare molta attenzione, agli errori di sintassi e grammatica, anche nella seconda e terza prova.
Non sforare il numero di parole concesso o il numero di righe previsto per la stesura delle domande della terza prova.
Per non compromettere l'esito complessivo della terza prova, fornire comunque e sempre qualche soluzione, non lasciando risposte in bianco.
Nel ricopiare in bella copia, usare una calligrafia leggibile.
Sfruttare tutto il tempo a disposizione.
Non consegnare le prove in anticipo sui tempi previsti.
Qualche buona idea potrebbe venire in mente in qualsiasi momento.
Calcolando che la prova orale può durare qualche minuto per materia, le risposte devono essere sintetiche ed essenziali.
Nel corso dell'anno, per ogni disciplina, selezionare una parte di programma da preparare accuratamente, nel caso in cui fosse richiesta l'esposizione di un argomento a scelta.
Si tenga presente che è prevista una discussione sugli errori o sulle imprecisioni riscontrate nelle prove scritte.
Dopo aver terminato gli scritti, consultarsi con i compagni e chiedere eventualmente un parere ai propri insegnanti, per mettere a fuoco i punti critici delle prove stesse, cercando di individuare errori ed imperfezioni commessi.
Scegliere un argomento che possa coinvolgere più materie, tenendo presente che non è indispensabile trattarle tutte.
Approntare un veloce commento, da tenersi in lingua straniera, solo se si è abili nella relativa esposizione.
Per non dimenticare qualche passaggio essenziale della tesina, predisporre una presentazione multimediale.
Prima di iniziare, sarà utile distribuire a ogni commissario una mappa del percorso affinché possa seguire meglio l'esposizione.
Calcolando che, per l'esposizione, è concesso un tempo di non oltre 10-12 minuti, programmare, una successione di 5-6 diapositive disponendo, per ciascuna, un commento non superiore ai due minuti.
Il candidato, senza leggere ciò che è proiettato, deve commentare in modo preciso e sintetico i contenuti di ogni singola diapositiva.
Preparare una successione di diapositive che funga da traccia alla tesina.
Una diapositiva non deve riprodurre parti della tesina ma può ridursi sostanzialmente a dei titoli e sottotitoli.
Una diapositiva può anche contenere mappe, diagrammi, grafici, foto o brevi video.
| Software | Pro | Contro |
| Power Point | Utilizzo familiare | Il computer messo a disposizione deve aver installato il software |
| Si legge da un qualsiasi browser | Non si ottengono effetti speciali | |
| Prezi | Elabora presentazioni accattivanti che si possono visualizzare on line o rendere eseguibili | E' necessario impiegare un paio di ore per impararne l'uso, bisogna essere collegati in rete |
